Per Consulenze di Naturopatia via skype/telefoniche/in studio, contattami al 346 5029032
Perché la menopausa è vissuta spesso come un problema?
E’ sempre stato così, anche in passato?
Come vivevano le nostre nonne?
Secondo Fonti Istat, la durata della vita media della donna, nel 2016 è pari a 84,7 anni.
All’inizio del novecento, l’età media della donna era 50 anni e coincideva con la menopausa.
Da questo discendeva lo scarso interesse verso le manifestazioni psico fisiche legate alla menopausa.
Oggi le donne occidentali vivono un terzo della propria vita, successivamente a questo evento. L’aumento della durata media della vita ha determinato profondi cambiamenti sociali e culturali, sviluppando contemporaneamente un interesse crescente verso gli aspetti più qualitativi dell’invecchiamento e ponendo l’accento sull’importanza dell’arte di “saper invecchiare bene”.
Nella donna si possono evidenziare 3 principali fattori condizionanti l’invecchiamento:
- La qualità dei geni ricevuti in eredità
- Gli ormoni
- Lo stile di vita
Lo stile di vita ha una forte influenza sulla qualità dell’invecchiamento:
-un’alimentazione sana
-un’attività fisica quotidiana
-un giusto equilibrio fra attività e riposo
-un rapporto positivo verso il proprio ambiente
-un interesse costante ad imparare cose nuove
costituiscono le basi su cui fondare l’arte dell’invecchiare. Un corretto stile di vita protegge da un patrimonio genetico poco generoso, mentre uno stile di vita scorretto può annullare tutti i vantaggi di un patrimonio genetico generoso.
In generale un corretto stile di vita si rivela tanto più efficace quanto più precocemente lo si è adottato nella vita, poiché:
fin da giovani, si influenza POSITIVAMENTE la propria vecchiaia.
Il Dott. Berrino, noto Medico, patologo, epidemiologo, ex Direttore dell’Istituto dei Tumori di Milano nel suo libro “Il Cibo dell’uomo” (edizione FrancoAngeli) suggerisce di ripensare completamente al proprio stile di vita. In particolare pone molta importanza all’alimentazione macrobiotica, che limita tutti i cibi raffinati e troppo zuccherati e si basa su pasti molto semplici. Si legge “All’età della menopausa, non c’è più bisogno di tante proteine e neanche di tanto cibo: è l’ora di pensare ad una vita più parca, ad un’alimentazione di qualità migliore, ma di quantità più ristretta, era quello che facevano le nostre bis nonne non ancora confuse dalla pubblicità e guidate dall’intuito e dalla capacità di ascoltare su se stesse, l’effetto del cibo“.
L’attività fisica, suggerisce il Dott. Berrino, aiuterà a mantenere il peso corporeo, risolverà problematiche di stitichezza e regolarizzerà tutte le funzioni dell’organismo, inoltre sarà utile nel prevenire le malattie croniche (diabete, ipertensione, aterosclerosi, fratture da osteoporosi e tumori) e ridurre i disturbi della menopausa, senza bisogno né ormoni né di altri farmaci.
Per Consulenze di Naturopatia via skype/telefoniche o in studio, contattami al 346 5029032
AVVERTENZA: Le Consulenze in Naturopatia non hanno finalità né diagnostiche né terapeutiche, non si sostituiscono a terapie mediche, né a terapie psicologiche, il loro scopo è quello di stimolare le capacità di autoregolazione (vis medicatrix naturae ) della persona, mantenendo il benessere generale. In caso di patologia o sospetta patologia, rivolgersi al proprio medico di fiducia.
