L’argilla è un rimedio che ha moltissime proprietà: è antinfiammatoria, antibatterica, purificante, cicatrizzante. L’argilla è ricca di silicio e di  minerali come rame, ferro, argento. Possiede una precisa struttura cristallina che le conferisce una ottima capacità di assorbenza, che le permette di attirare sia liquidi che tossine. Con l’applicazione dell’argilla si innesca un meccanismo di osmosi tale per cui le tossine presenti nel liquido cellulare vengono assorbite dall’argilla, che rilascia invece i suoi ioni minerali salutari, compiendo un ricambio completo a livello cellulare e assicurando immediate sensazioni di benessere.

Proprio per questo motivo, l’argilla risulta utile negli ematomi, nei versamenti articolari come le borsiti, sopratutto a ginocchia, spalle e nelle zone infiammate di cervicale, polsi e mani.  Inoltre il potere assorbente la rende particolarmente adatta ad effettuare maschere del viso purificanti, utili in caso di pelle grassa, che tende ad ungersi e con acne. 

Come si usa in caso di dolori articolari?

I dolori articolari sono un disturbo che colpisce sia donne che uomini e l’effetto principale è quello di ridurre la capacità motoria di un determinato arto o zona del corpo dovuto proprio alla sensazione di dolore che viene provata in tale parte del corpo. Spesso traumi alle articolazioni sono tra le cause più comuni che generano il dolore articolare. Questa sensazione dolorosa è data dall’infiammazione dei tessuti.

Come si prepara l’argilla?

L’argilla in polvere deve essere stemperata con poca acqua per rendere il composto elastico e cremoso.

La consistenza deve essere densa se al contrario è troppo liquida, occorre aggiungere ancora un po’ di argilla. In genere le proporzioni sono 2 cucchiai di argilla, 2 cucchiai d’acqua.

Questo impasto va steso su un telo di lino o di cotone. Il telo dovrebbe coprire la parte del corpo su cui si desidera applicare il cataplasma. Si procede ad applicare il cataplasma sulla zona interessata, direttamente sulla pelle e nello spessore di circa mezzo centimetro; si copre con un panno di lana e si lascia l’impacco, da almeno mezz’ora, fino a un paio d’ore, o anche una notte intera. Quindi si asporta con acqua tiepida.

Ma come e perché funziona questo impacco? Attraverso la pelle, che è in grado di assorbire e di secernere le sostanze idro e liposolubili, si verifica uno scambio tra i preziosi minerali di cui è composta l’argilla e i prodotti di scarto del metabolismo.

E’ sconsigliato l’utilizzo della pellicola trasparente di plastica per avvolgere l’impacco perché non permette il passaggio d’aria e il trattamento non permette lo svolgersi dei suoi benefici.

L’argilla può essere usata sia per i problemi articolari, sia in caso di edemi, ritenzione idrica, cellulite e traumi, per la sua capacità di assorbenza, favorisce il processo fisiologico di guarigione.

Quando fare l’impacco di argilla?

sicuramente lontano dai pasti, l’ideale sarebbe applicarlo la sera prima di dormire e tenerlo per tutta la notte.

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