Stress e tensione nervosa: rimedi naturali utili
Tantissime sono le persone che soffrono di stress, stanchezza, mancanza di energia, difficoltà nella concentrazione, poca motivazione.
Con il cambio di stagione e gli impegni quotidiani assillanti, sono in tanti che cercano sostegno, eccedendo in stimolanti nervini come il caffè, la sigaretta, il cioccolato come fossero l’unica ancora di salvezze che però non migliorano certo la situazione!
Cosa intendiamo per stress?
Sentiamo parlare sempre di stress in maniera generica. Facciamo allora un passo indietro e cerchiamo odi capire di cosa stiamo realmente parlando. Il termine è infatti abusato nel linguaggio comune, dove lo si usa per indicare una semplice stanchezza, mentre in ambito scientifico corrisponde ad una situazione ben specifica dove compaiono segnali di irritabilità, scoppi di ira, difficoltà di addormentamento, sonno non ristoratore, stanchezza al risveglio, mancanza di concentrazione.
Lo stress è la risposta dell’organismo a fattori interni o esterni che alterano il suo equilibrio.
Ma cosa succede al nostro organismo quando è stressato?
I surreni vengono stimolati a produrre adrenalina, il cuore pulsa più velocemente, i polmoni iperventilano e il respiro diventa più frequente. Viene liberato dai depositi maggiore quantità di glucosio nel sangue, tutto questo per fornire al corpo maggiore energia e prontezza per fronte a rapidi cambiamenti interni o esterni.
Questa energia viene sottratta dalle normali attività di riparazione e mantenimento dell’organismo come ad esempio la digestione, la deputazione, e da tutti quei meccanismi di rigenerazione e recupero.
Il sistema nervoso, endocrino, immunitario vengono così sottoposti ad uno sforzo continuo. Aumenta notevolmente anche il livello dei radicali liberi in circolazione e con il tempo, l’organismo si indebolisce e non riesce più a far fronte ai livelli di stress.
I consigli per affrontare al meglio una condizione di stress riguardano fondamentalmente lo stile di vita, l’alimentazione corretta e i rimedi naturali.
Rimedi naturali contro stress psico fisico
I rimedi più noti per lo stress sono le piante adattogene, ovvero piante che hanno le caratteristiche di sostenere l’organismo nel rientrare in uno stato di aumentata resistenza, tale da potersi adattare al meglio alle nuove condizioni di carico psico fisico.
Le piante di seguito citate, contribuiscono a riequilibrare il sistema immunitario, endocrino e nervoso, sostenendo la capacità dell’organismo di adattamento allo fatica fisica, ai cambiamenti stagionali, oppure ai movimenti interni di tipo psico-emozionale.
Rhodiola Rosea
Eleuterococco o Ginseng Siberiano
Ashwagandha o Ginseng Indiano
Guaranà
Rodiola Rosea contro stress e tensione nervosa
Una di queste piante officinali è la Rodiola (Rhodiola rosea) una rimedio veramente interessante in tutte le situazioni in cui corpo e mente necessitano di un aiuto naturale per ottimizzare il proprio rendimento.
I principi attivi di questa pianta, sono in grado di migliorare la risposta alla fatica e la capacità di adattamento. Dal punto di vista cognitivo, Rhodiola rosea contribuisce a mantenere concentrazione e memoria.
Da un punto di vista fisico, la rodiola ha azione anabolica, ovvero di costruzione e accrescimento della massa muscolare, contribuendo al recupero dell’organismo, dopo un allenamento oppure dopo uno certo sforzo fisico.
I suoi principi contribuiscono a mantenere i livelli di due importanti neurotrasmettitori come serotonina e noradrenalina, con un azione positiva sul mantenimento fisiologico del tono dell’umore.
Nel 2012 è stato pubblicato un articolo scientifico sul portale Pubmed, motore di ricerca di letteratura scientifica biomedica, cui viene riportato qui di seguito, questo studio clinico:
in uno studio condotto per valutare gli effetti terapeutici e la sicurezza di un trattamento di 4 settimane con Rhodiola rosea extract WS® 1375 in soggetti con sintomi di stress della vita. Sono state coinvolte 101 persone in questo studio clinico che hanno ricevuto Rhodiola rosea extract WS® 1375 alla dose di 200 mg due volte al giorno per 4 settimane. Tutti i test hanno mostrato miglioramenti clinicamente rilevanti in termini di sintomi da stress. Sono stati osservati miglioramenti anche dopo 3 giorni di trattamento, così come i miglioramenti continui dopo 1 e 4 settimane.
Le proprietà della pianta sono riconducibili alla presenza di glicosidi fenilpropanoidici, in particolare il salidroside e la rosavidina, che aumentano la capacità lavorativa e più in generale il rendimento organico.
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Curarsi con la Naturopatia Vol. 1
Autore: Catia Trevisani
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Le Piante Medicinali Contro lo Stress